Gruppi di lavoro

Per proseguire con il mio corso di restauro ho creato diverse stanze in Teams, ognuna dedicata a un gruppo di lavoro. Mentre un assistente seguiva con la classe intera l’esercitazione che si stava eseguendo, io ‘entravo’ nelle varie stanze chiedendo agli studenti di condividere i disegni su cui stavano lavorando: una volta che acquisivo i documenti (via scanner o fotografati), li commentavo insieme ai ragazzzi e poi passavo a un’altra stanza per ripetere la procedura di visione e commento con il nuovo gruppo. La condivisione degli schermi ha funzionato bene e io sono riuscita ad aiutare i miei studenti.

Rapida revisione dei concetti

Come verificare se i concetti principali di una lezione sono “passati”? Con un quiz rapido a risposta multipla (supportato da strumenti come per es. Kahoot). Su un argomento, io ho preparato (prima della lezione online) una serie di 10 domande a risposta multipla, con Kahoot. Al termine della lezione ho chiesto a tutti di usare il cellulare per prendere parte alla “sfida”. Le domande e le classifiche si vedevano sul mio schermo, condiviso con gli studenti (più di 100, da vari paesi). Ho tenuto traccia delle domande che hanno generato le risposte sbagliate e subito dopo la fine della sfida le ho commentate una ad una. Gli studenti lo hanno trovato utile anche perché – dicono – consente loro di capire quali siano gli snodi principali di un argomento.

Video-lezioni: cosa hanno capito gli studenti?

Grazie al Tool EVOLI (Polimi, progetto Erasmus+, https://evoli.altervista.org/), che permette a noi docenti di caricare una video-lezione sulla piattaforma e consegnare ai ragazzi un codice d’accesso a tale video, ho raccolto feedback dai miei studenti in tempo reale: Evoli mi dice quanti ragazzi hanno visualizzato il mio video e mi riporta le loro domande a riguardo, anche restituendomi un grafico con i dati relativi ai punti della lezione meglio compresi e per nulla capiti. Tramite una lezione su Google Meet io e i miei ragazzi abbiamo poi rielaborato insieme i contenuti e io, anche in questa situazione, avuto così la possibilità di raccontare loro il bello dell’arte.

Uniformità e formazione

Per una DaD efficace, è fondamentale che docenti, studenti e famiglie siano formati e che tutti utilizzino lo strumento con la stessa consapevolezza. Noi abbiamo preparato dei videotutorial sull’uso di GSuite per i colleghi e per i ragazzi. È vero, in rete se ne trovano mille, ma abbiamo constatato che uno realizzato ad hoc per il proprio istituto fa centro!

Argomentare online

Esercitare gli studenti al dibattito è possibile anche online: “Kialo” permette di creare dibattiti tra studenti o partecipare a dibattiti esistenti, a partire da temi scelti dal docente o proposti da altri. Gran parte del materiale è in lingua inglese, ma si possono creare dibattiti anche in lingua italiana.
https://www.kialo.com/

Pagina web dedicata su sito della scuola

Realizzare una pagina dedicata del sito della scuola in cui raccogliere i contributi e le risorse on line realizzate dai docenti: ad esempio creando una cartella condivisa, divisa per classi e materie, accessibile in sola visualizzazione alle famiglie ma modificabile dai colleghi. Arricchirla inoltre con tutorial e guide per colleghi e genitori.
Realizzare infine dei webinar rivolti alla comunità scolastica (per es. con la G suite o con strumenti equivalenti).

Tutorial di disegno

ll sito www.aac-less.it, collegato all’omonimo canale YouTube, contiene i video tutorial su gran parte degli argomenti di Disegno trattati nella scuola secondaria di primo e secondo grado: COSTRUZIONI GEOMETRICHE – DISEGNO TECNICO – GEOMETRIA DESCRITTIVA. È flessibile e facilmente adattabile ad ogni stile di insegnamento.

Cartelloni virtuali

Per raccogliere materiali didattici, link e proposte di vario tipo in uno spazio colorato facilmente accessibile e fruibile ho usato un’app gratuita, “PADLET”. Ho condiviso un link che permette di leggere, scaricare, mettere like e, previa autorizzazione, anche di commentare e contribuire con immagini, video, file audio, file pdf… Una DIDATTICA A DISTANZA adatta a grandi e piccini.

Autovalutazione a distanza

L’autovalutazione dello studente è di più difficile gestione nella didattica a distanza. Se in classe è facile dare delle domande e ricevere un veloce feedback, online si può usare Learning Apps (https://learningapps.org/) che sotto forma di game permette veloci ripassi per feedback istantanei degli studenti.