Mi sono resa conto che, col fatto che (quasi) tutte le lezioni vengono registrate, gli studenti potrebbero voler rivedere tutti i video per preparare gli esami, rischiando il sovraccarico: diventerebbe una sorta di “replay” di un intero semestre, che aggiungerebbe tempo al tempo dello studio. Ho fatto dunque due cose: (1) registro video più brevi, solo della parte “istruzionale” e non della parte di domande/interazione; (2) rendo disponibili prima della lezione successiva dei video (sempre brevi, o fatti da me “in solitudine”, o reperiti in rete) che esprimono i concetti principali che voglio spiegare. Chiedo agli studenti di guardarli e poi faccio lezioni di esercizi, discussione o Q/A. Saranno questi video più concisi (di 15 min al posto di 45 min) a restare come riferimento per il ripasso finale… e l’interazione nelle sessioni sincrone è più viva.