Un quiz a risposta multipla nella chat? Si può. Scrivete la domanda e poi le risposte possibili, chiedendo di mettere “like” a quella ritenuta corretta/migliore/preferita. Problema: gli studenti possono farsi condizionare dal crescere dei “like” a una delle risposte. Pur tuttavia, questa modalità può servire ad avere rapidamente il polso della situazione della comprensione di un gruppo classe o a raccogliere una opinione (cosa preferite tra…?).
Categoria: Scuola secondaria superiore
Piccoli esercizi con immagini
Nel caso di piccoli esercizi, si può usare “onenote” (come testo o con l’aggiunta di immagini tramite ipad o banalmente disegni manuali), che dovrebbe rimanere anche come “storia” nella stanza. I disegni manuali potrebbero sembrare difficili, ma dopo averci preso un po’ di manualità è quasi come scrivere col gesso.
Piccoli esercizi durante la “diretta”
… magari assegnati nelle slide e poi aventi la soluzione nel video: una telecamera che inquadri il foglio può essere utile, ma anche semplicemente un foglio scritto a mano e poi messo davanti alla webcam del PC può andare bene. Tanto agli studenti non interessa l’intero processo di scrittura, ma solo vedere i vari passaggi o il “risultato”. In questo modo le slide rimangono solo con il testo dell’esercizio su cui gli studenti possono pensare senza avere la soluzione subito dopo. Mentre poi sono “costretti” ad andare a seguirsi la lezione per vedere la soluzione o comunque se l’esercizio è giusto.
Poll on-line durante la lezione
Per raccogliere in tempi brevi l’opinione degli studenti durante una lezione online, specialmente nel caso di classi numerose, NON chiedere “Avete capito?” (cosa che genera una sequenza infinita di yes/no), ma scrivere nella chat la domanda (“Avete capito?”) e chiedere di apporre un “like” se la risposta è affermativa. Il numero dei like consente di avere rapidamente il polso della situazione.